Cultura

Al Servadio si celebra il beato Colombini

Si aprono domenica le celebrazioni per i 650 anni dalla morte del beato Giovanni Colombini. Alle 10,30 il saluto del sindaco

L’evento avrà inizio domenica 30 luglio alle 10,30 con il saluto del Sindaco Fabrizio Tondi e con la Santa Messa celebrata dal Stefano Manetti, vescovo di Montepulciano, Chiusi, Pienza. 

Alle 12 lo scoprimento della lapide dedicata al Beato Colombini. Alle 15, presso il Teatro Servadio le conferenze di don Carlo Prezzolini (I luoghi - chiesa e abitazioni - al tempo del beato Colombini), Isabella Gagliardi (L’eredità culturale e spirituale del beato Giovanni Colombini e dei Gesuati), don Federico Corrubolo (La “Teologia Mistica” volgarizzata da Domenico da Monticchiello sul codice originale), Francesco Rossi (Il Corpus Jesuatorum, il portale www.gesuati.org) e Mattia Zangari (La Teologia Mystica e la devotio nova). 

Le conclusioni saranno a cura dell'assessore alla cultura, Luca Ventresca.

L'evento è organizzato dall'Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana, dalla diocesi di Montepulciano, Chiusi, Pienza e dal Comune di Abbadia San Salvatore, in collaborazione con Rotary Club e Rotaract di Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, il Dipartimento di Scienze Storiche e Beni Culturali dell'Università di Siena e il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) dell'Università di Firenze.

(Nella foto - d'archivio - il vescovo Manetti mentre entra nell'Abbazia San Salvatore)