Politica

Il lavoratori di Floramiata dal sindaco Tondi

Lettera aperta di Mario Pacini, già capogruppo di Rifondazion in consiglio comunale. "Abbiamo stilato un documento da portare in Regione"

Riceviamo e pubblichiamo.

Recentemente - scrive Mario Pacini, ex capogruppo Prc in consiglio comunale - sono stato contattato dagli ex-lavoratori di Floramiata, in quanto amministratore del gruppo Fb "Lavoro e futuro per l'Amiata". 

Si sono rivolti a me, dopo che fin dagli anni passati mi sono occupato dei loro problemi lavorativi e delle loro difficoltà. Oggi porto avanti questa battaglia in maniera autonoma e indipendente, senza coinvolgimento alcuno dei partiti politici. 

Contattato da loro, mi sono messo volentieri a disposizione, per portare avanti la forte richiesta di aiuto, vista la grave situazione in cui versano.

Circa 50 lavoratori fissi licenziati; 107 operai avventizi mandati a casa nel 2015 e da allora senza nessuna copertura di ammortizzatori sociali, in grave difficoltà economica, dovuta alla mancanza di lavoro. 

Ho portato alla attenzione del sindaco di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi, nel suo ufficio, una delegazione nutrita di questi ex-dipendenti delle serre. E lui, toccato con mano la problematica, ha assicurato la collaborazione con me e con il gruppo che richiedeva aiuto. 

Con questi lavoratori ho anche effettuato numerosi incontri all'aperto, nelle piazze di Abbadia e insieme abbiamo programmato un percorso di lavoro, che tenesse conto delle loro richieste e difficoltà. 

Abbiamo infine stilato il documento (qui allegato), che il sindaco Tondi porterà in Regione il 6 settembre, in occasione dell'incontro che siamo riusciti a ottenere, dopo aver sollecitato il sindaco medesimo a attivarsi.