Si è rinnovato ieri l'annuale abbraccio augurale che la Macchia Faggeta rivolge ai propri soci e a tutta la popolazione di Abbadia per le Sante Feste, così come per un proficuo nuovo anno. È sempre molto attesa l'ormai tradizionale stampa del calendario, ogni anno più richiesto e apprezzato, che accompagnerà il 2017 con belle foto di Abbadia di un tempo e proverbi locali.
Quest’anno porta un titolo un po’ scanzonato “…ma te, la pìgli la catàsta?”, modo di dire che identifica una sicura origine badenga, certificata dal fatto che la “catasta” (quantitativo di legna da ardere) veniva assegnata per statuto al capostipite delle famiglie facenti parte appunto della Macchia Faggeta. È stata preziosa per la scelta delle foto (per la maggior parte fornite dai signori Euro Nocchi e Enrico Bensi) la competente collaborazione della Maestra Luana Taliani; per i proverbi e i modi di dire abbiamo attinto al libro di Balilla Romani "Dicìvomo 'na vòjltta all'Abbadìa".
Per ormai consolidata tradizione la festa degli auguri viene allietata dai canti natalizi della Corale Da Palestrina, sempre con piacere disponibile a intervenire a questo come ad altri eventi organizzati dalla Macchia Faggeta. Questa società si conferma sempre più di supporto alla popolazione badenga, con occhio attento ai bisogni e alle esigenze anche dei singoli soci, con i quali ha condiviso ieri come ogni anno, momenti di comunanza e di familiarità nel periodo di ritrovi familiari per eccellenza qual è quello delle festività del Santo Natale. (Lucia Romani)