Cultura

La vita del Buddha

​Il 6 e 7 maggio, ad Arcidosso, in provincia di Grosseto, si terranno due conferenze sulla millenaria tradizione buddista

Il 6 e 7 maggio si terranno due conferenze pubbliche riguardanti la millenaria tradizione buddista tibetana, che - spiega un comunicato - sta riscuotendo sempre più consensi, curiosità e partecipazione nel mondo occidentale, in particolare verso chi crede maggiormente in procedimenti logici e razionali, trovando nella trasparenza, linearità ed efficacia delle pratiche buddiste un valido percorso di crescita personale.

6 maggio Castello Aldobrandesco di Arcidosso, Sala conferenze, ore 18.00

La Vita del Buddha con Fabian Sanders

Prendendo spunto dalla narrazione tradizionale della vita del Buddha Śākyamuni, generalmente articolata in dodici gesta, e dalle sue rappresentazioni pittoriche tibetane, verrà tracciato un quadro del loro significato simbolico e dell’ambiente culturale, dottrinale e mitologico in cui si sono svolte. Su questa base si illustreranno le varie modalità in cui la biografia è stata recepita in Tibet e, in tempi più recenti, nel mondo occidentale.

7 maggio Merigar, Sala di lettura della Biblioteca, ore 15.00

La figura di Guru Padmasambhava con Fabian Sanders

Il grande Maestro tantrico Padmasambhava fu, secondo la tradizione, il principale artefice della diffusione del Buddhismo in Tibet. La sua figura, la sua biografia, le sue gesta e il suo insegnamento costituiscono un ricchissimo tema narrativo, dal profondo significato simbolico, intimamente legato alla dottrina e alla prassi religiosa tibetana. Sulla base di alcune rappresentazioni pittoriche si traccerà un quadro di questa figura chiave per la comprensione della tradizione tibetana.

Nota Biografica

Fabian Sanders insegna da circa dodici anni lingua e letteratura tibetana all’università Ca’ Foscari di Venezia, tenendo anche corsi di lingua tibetana e traduzione per l’Istituto Internazionale ShangShung. E’ autore di vari articoli, saggi tematici e di un volume sulla lingua tibetana classica. Ingresso libero fino a esaurimento posti