Politica

La marcia su Dronero

Una delegazione dell'Anpi Castiglionese si è recata fino a Dronero, in Piemonte, "per rinsaldare i legami e ricordare le battaglie"

Il 2 giugno una delegazione dell'Anpi di Castiglione d’Orcia (Siena), guidata dal presidente Maurizio Formichi, ha partecipato alla “Marcia sui sentieri partigiani”, che si tiene nel Cuneese e raggiunge il Rifugio Dalmastro, in località la Margherita, nel comune di Dronero. 

Questa presenza si collega al gemellaggio che, trent'anni fa, unì gli ex partigiani del rifugio e il comune castiglionese, al quale venne conferita la tessera numero 240; vi fu la visita di una delegazione piemontese a Castiglione il 24 maggio 1987. 

A monte di tutto questo, c’erano la conoscenza e l’amicizia di quattro partigiani toscani con quelli piemontesi: Giotto Bartolomei, Alfiero Cappelli, Arturo Scheggi e Giorgio Formichi, che, richiamati alle armi dopo l’8 settembre 1943, furono inviati a un corso per avvistamento aereo in Val Maira; qui decisero di unirsi ai partigiani guidati da Duccio Galimberti e combatterono a fianco dei partigiani di quelle terre. 

A tanti anni di distanza, in particolare Giorgio Formichi - che dell’Anpi locale è stato presidente fino alla sua scomparsa tre anni fa - volle quell’incontro che si tenne tra la visibile commozione di quelli che erano stati, a suo tempo, i protagonisti di tante battaglie. 

Ora la delegazione castiglionese, che ha portato anche una missiva di saluto e d’invito del sindaco Claudio Galletti, è tornata in Piemonte per mantenere quei legami e rinsaldarli.