Aroldo Colombini era l'ultimo partigiano vivente del Monte Amiata. Dopo aver aderito alla Resistenza, nel 1944, rimase per mesi nascosto ''alla macchia'' e ricercato da fascisti e occupatori tedeschi.
Nella lotta partigiana faceva parte del 7ø gruppo bande del ''Raggruppamento Monte Amiata'' col grado di ''gregario''.
Durante tutta la sua vita ha partecipato ad incontri e dibattiti per continuare a raccontare la sua esperienza nella Resistenza.
"Aroldo Colombini era una persona speciale, che ricordiamo tutti con grande stima e affetto - dice oggi il sindaco di Cinigiano, Romina Sani -. Raccontò che ormai era pronto a volare. E' stato uno degli ultimi testimoni viventi dei valori della Resistenza nella zona dell''Amiata, un grande esempio per tutti di umanità e moralità".