Cronaca

Notte tranquilla per la bambina abbandonata

La bambina abbandonata, si trova in terapia intensiva neonatale de Le Scotte, ha mangiato regolarmente ed è stata sottoposta ad accertamenti

La bambina è affidata provvisoriamente al direttore della struttura che l’ha in cura e che ha scelto per lei il nome di Claudia Gioia, ovvero la dottoressa Tomasini, in attesa che il Tribunale dei Minori prenda delle decisioni in merito.

“E' in buone condizioni di salute – conferma Barbara Tomasini, direttore terapia intensiva neonatale – ha mangiato regolarmente, nutrita con il latte umano della nostra Banca del Latte, ma non abbiamo informazioni sul decorso della gravidanza e sulle possibili infezioni che possono essere intervenute in questo periodo e, per questo, stiamo sottoponendo la piccola ad accurate valutazioni”.

La tutela della piccola rientra nel percorso “Mamma Segreta”, un progetto attivo in tutta la Toscana per la tutela di maternità e Infanzia: “E' un percorso – spiega Pierluigi Tosi, direttore generale AOU Senese – che tutela le madri che hanno deciso di dare in adozione il proprio bambino alla nascita, partorendo in anonimato. E' importante parlarne e dare informazioni in merito proprio per evitare gli abbandoni al momento della nascita. Il progetto – prosegue Tosi - prevede infatti un iter di ricovero, degenza e assistenza dedicato completamente alle donne che scelgono il parto anonimo, cioè utilizzando una modalità di registrazione dedicata che, in un secondo tempo, prevede la cancellazione di ogni dato e informazione che possa ricondurre all'identità della mamma”.

La donna che l'ha abbandonata è la stessa donna che l'ha partorita, una 27enne, che dopo aver confessato, è stata denunciata per procurato allarme e simulazione di reato, alla base dell’atto una depressione post-parto dovuta ad una situazione di crisi economica.