Lavoro

La Regione approva la "borsa degli infermieri"

Studenti-infermieri: passa la risoluzione della commissione Sanità per il recupero dell’assegno di studio. Interessati oltre 3mila giovani

Passa all’unanimità la risoluzione della commissione Sanità, proposta dal presidente Stefano Scaramelli (Pd), per il recupero dell’assegno di studio. La commissione - si apprende da un comunicato della Giunta - compie così il passo annunciato per il recupero della cosiddetta ‘Borsa degli infermieri’, finora riconosciuto dalla Regione, ma non più prevista per i prossimi anni, per gli studenti che seguono i corsi di infermieristica e svolgono tirocini gratuiti negli ospedali e nelle strutture sanitarie della Toscana. Interessa oltre tremila giovani in Toscana, per oltre 1.800 ore di attività svolte in tre anni negli ospedali. L’atto approvato oggi è stato oggetto di dibattito e accoglie emendamenti dei gruppi di minoranza.

La risoluzione - prosegue il comunicato - impegna la Giunta regionale “a valutare, anche confrontandosi con la commissione consiliare, il mantenimento o l’attivazione di nuove forme di sostegno o rimborso per gli studenti iscritti al corso di laurea delle scienze infermieristiche in particolare per coloro che si stanno misurando con il tirocinio formativo negli ospedali toscani”. A considerare “attentamente la possibilità di estensione di tali misure anche a altre professioni sanitarie” e tenere conto, “nella predisposizione di tali forme di sostegno o rimborso, di elementi di merito e quindi rivolgendosi agli studenti con una media voti adeguata, anche valutando strumenti come rimborsi mensa, trasporto, parcheggio laddove necessario”, o l’implementazione delle azioni previste dal programma regionale GiovaniSì, “per il sostegno dei tirocini anche mediante l’utilizzo del fondo sociale europeo”.