I tre avevano scassinato la porta di una macelleria a Bagnore di Santa Fiora.
I militari si sono diretti verso un'abitazione, poco distante dalla macelleria, in cui vivono persone già note alle forze dell'ordine. I carabinieri hanno visto che, nonostante fossero le 4 di notte, le luci in casa erano accese. A quel punto è stata deciso di effettuare una perquisizione: la casa, il garage e persino l'auto erano piene della refurtiva.
Prosciutti, salumi, vini pregiati e carne la merce furto di razzie.
Da qui l'arma ha stabilito anche che i tre la notte stessa erano stati in un magazzino, che però avevano trovato vuoto, e in un bar.