Palio

Palio straordinario, non ci sono le condizioni

Il Sindaco De Mossi dopo aver incontrato Prefetto e Questore ha preso atto che non esistono al momento le condizioni per una carriera straordinaria

Dopo la lettera del Magistrato delle Contrade e il successivo incontro tra il primo cittadino e i Priori delle contrade, ieri si è tenuto l’incontro, durato poco più di mezz’ora, tra il sindaco De Mossi, il Prefetto e il Questore per verificare se esistono condizioni minime per correre un Palio straordinario a settembre.

Al termine della riunione anche le ultime speranze sono venute meno, il sindaco soffermandosi con la stampa ha dichiarato che “in questo momento non ci sono le condizioni per fare un Palio straordinario”. Si spegne così anche l’ultima fiammella del 2021 per correre il Palio.

Il sindaco incontrerà nuovamente i Priori delle contrade, poi potrebbe essere fatto l’ultimo estremo tentativo cercando un dialogo diretto con il Governo di Roma per cercare di capire se può essere concessa una deroga con l’intento di far svolgere il Palio senza che questo venga snaturato.

I tempi come ricorda De Mossi sono strettissimi, ma si cercherà di fare tutto il possibile per tornare a correre una carriera non appena la norma lo consentirà. L’incontro di ieri ha evidenziato nuovamente che le norme del Governo non consentono di poter prendere una decisione favorevole a poter far correre un Palio straordinario. Avere cinquemila persone in piazza sedute su postazioni ancorate a terra sono condizioni che non possono far dire che si può correre il Palio.

Senza un’apertura da Roma in tal senso non esiste al momento nessuna possibilità di correre il Palio. Il Sindaco De Mossi ha comunque ricordato che l’amministrazione comunale continuerà a lavorare alacremente per programmare il 2022 senza farsi trovare impreparati per vedere nuovamente il tufo in piazza.