Offese, umiliazioni, talvolta anche aggressioni fisiche nei confronti degli anziani ospiti di una Rsa che erano affidati alla sua assistenza: dovrà rispondere di maltrattamenti l'operatore socio sanitario arrestato venerdì scorso dai carabinieri nella provincia di Grosseto.
L'uomo operava presso una struttura della Maremma che eroga servizi sanitari e socio assistenziali in favore di persone anziane non autosufficienti. E' stata una segnalazione a far scattare le indagini sull'anomalo comportamento dell'uomo.
L'attività investigativa è andata avanti per mesi, ed ha fatto emergere una serie ripetuta di vessazioni da parte dell'operatore nei confronti degli anziani a lui affidati.
Il reato che gli è stato contestato è quello di maltrattamenti in famiglia, poiché strutture di questo tipo sono contesti assimilabili all'ambito familiare. Dalle indagini, svolte con la piena collaborazione della direzione della Rsa, è emerso un susseguirsi di ingiurie, atti denigratori, e in alcune occasioni anche aggressioni fisiche in danno degli anziani.