Cronaca

Cadavere nel fosso, la salma verrà rimpatriata

Il cadavere ritrovato nelle campagne di Contignano è Kostantin Server Postica, e la sua salma verrà rimpatriata in Romani alla fine della settimana

Il corpo del rumeno, ritrovato da due cacciatori che erano nella zona per l’addestramento dei cani da caccia, era in avanzato stato di decomposizione e dalle prime analisi il corpo apparteneva ad un uomo alto circa un metro e 70 centimetri, fra i 30 e i 40 anni, robusto e con i capelli corti dai tratti europei.

Il risultato dell’autopsia fece emergere che l’uomo era morto in maniera naturale e dovuta a mera fatalità. Il medico legale non avrebbe riscontrato ferite riconducibili ad una morte violenta e sulla salma non ci sarebbero stati fori di proiettile, né fratture riconducibili ad un corpo contundente.

Finisce così l’odissea di uomo morto tra l’indifferenza della gente ma che adesso troverà pace nel suo paese di origine. Anche il sindaco di Radicofani Fabbrizzi si mise in azione per consentire a una sorella del ragazzo di venire in Italia per il riconoscimento e per dare sepoltura al quel corpo. Il comune aveva pensato di coprire le spese del funerale. 

Del caso poi se ne è occupato il Casci, centro assistenza e servizi dei cittadini romeni in Italia con sede legale a Poggibonsi e Colle Valdelsa. Il Casci ha ottenuto il nulla osta per la sepoltura e il verbale di consegna della salma e grazie al contributo sostanziale del Comune di Radicofani, che sul quotidiano il Corriere di Siena è riportato essere di 2000 euro, l’associazione farà rientrare la salma al più presto in Romania.

Molte però sono le domande a cui l’autopsia non ha saputo dare una risposta, come ha fatto l’uomo ad arrivare sul posto dove è stato ritrovato e perché nessuno ne ha denunciato la scomparsa.