Attualità

La prima campanella post lockdown

Il 14 Settembre riaprono le scuole l'amministrazione ha scritto una lettera ad alunni, famiglie, insegnanti e operatori

Dopo mesi di chiusura forzata finalmente riaprono le scuole e l'amministrazione di Abbadia San Salvatore ha deciso di scrivere una lettera a studenti, famiglie, insegnanti, operatori e dirigenti scolastici.

"Abbiamo fatto un grande investimento nelle scuole - spiega Lucilla Romani, assessore all'Istruzione - in base alle disposizioni di Asl, Governo e Regione, tutti i ragazzi potranno entrare regolarmente a scuola seguendo alcune regole, come mantenere il giusto distanziamento o usare la mascherina quando richiesto. Inoltre - aggiunge - è servito uno sforzo organizzativo della scuola, per entrare, uscire e durante la ricreazione, affinché ogni classe resti un luogo a sé: in questo modo un eventuale caso di positività comporterebbe la chiusura momentanea della classe e non dell'intera scuola. Vogliamo che i ragazzi possano frequentare 'in presenza', perché è con scambio verbale e convivenza che si impara la socializzazione".

Regole anche per i genitori, con ingresso scaglionato, misurazione quotidiana della temperatura corporea ai discenti e distanziamento da rispettare anche al di fuori della scuola. Quanto ai pulmini, sono stati organizzati nel rispetto della sicurezza, inserendo, dove necessario, un accompagnatore che controllerà che i bimbi mantengano la distanza e indossino la mascherina durante il tragitto.

"La scuola - conclude l'assessore - significa speranza nel futuro, conoscenza, costruzione e trasmissione dei principi di solidarietà, uguaglianza e libertà, su cui basiamo il nostro essere cittadini italiani; buon anno scolastico 2020/2021, e un pizzico di fortuna".