Attualità

Grani antichi, mulini e miniera

Un appuntamento gastronomico e culturale per riscoprire antiche tradizioni nella lavorazione del pane, è in programma sabato 9 aprile alle 16

L’evento si svolgerà presso le Scuole Elementari ed avrà il titolo “Grani antichi. Sistemi di coltivazione, utilizzo e segreti” un’occasione per conoscere, approfondire e soprattutto gustare le prelibatezze ottenute con speciali tecniche di lavoro, ripercorrendo la storia della lavorazione del grano e del pane.

Abbadia è un luogo dove in un passato non lontano era pratica diffusa quella della lavorazione dei grani provenienti anche dalle terre limitrofe e lavorati grazie ai mulini presenti sul territorio comunale. Un tema al quale aveva prestato particolare attenzione Pier Antonio Fabbrini nel suo “Tra l'oro bianco e l'argento vivo. Le risorse naturali del monte Amiata e il loro impiego”, riscoprendo il ruolo chiave degli opifici idraulici nell’economia rurale del territorio. Il Museo Minerario, grazie all’intervento del fratello, Attilio Fabbrini, ha deciso di attingere al prezioso contributo di Pier Antonio riproponendo, in questa occasione, la sua importantissima ricerca.

I sistemi di coltivazione e le proprietà dei grani antichi, il mugnaio, il fornaio e l’agricoltore dell’Associazione Grani Antichi di Montespertoli, i racconti di pane del museo della Mezzadria di Buonconvento, le visite gratuite alla Galleria del Museo Minerario, le degustazioni di pane e dolci prodotte con farine di grani antichi, questi gli altri argomenti e le attrattive legate all’evento.

Un appuntamento organizzato dal Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore in collaborazione con Il Buon Pane, con il patrocinio del Comune di Abbadia San Salvatore, dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia e della Fondazione Musei Senesi e con la partecipazione dell’associazione La Pera Picciola e il Museo della Mezzadria di Buonconvento.

Un pomeriggio, quindi, per tutti gli appassionati del gusto e per coloro che sono curiosi di conoscere di più sulla storia e la tradizione di uno degli alimenti più antichi e più importanti della tradizione gastronomica delle nostre terre.