In occasione dell’incontro presso il palazzo comunale di Abbadia San Salvatore, con una delegazione di Toscana Mobilità, composta dal presidente, Massimo Roncucci, e dai responsabili dell’area grossetana e senese, sono stati affrontati i principali problemi legati ai collegamenti pubblici del territorio badengo.
All’incontro è intervenuta anche una delegazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Avogadro per sottoporre i limiti dell’attuale situazione per quanto riguarda il servizio di trasporto scolastico.
Le difficoltà esposte riguardavano tre direttrici, ovvero i collegamenti con Cetona, Montalcino e Sorano, realtà da cui è stato manifestato un interesse da parte di alunni in uscita dalla scuola media per l’offerta formativa dell’istituto amiatino.
Grazie all’intermediazione del sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi - si apprende da un comunicato del Comune - le suddette problematiche sembrano avere trovato, in buona parte, una soluzione. Infatti, mentre per i collegamenti con Sorano e Pitigliano sarebbe necessaria l’attivazione di una nuova linea - che già nell’incontro del 27 settembre l’amministrazione provinciale di Siena aveva ribadito di non essere in grado di sostenere economicamente per nessuna realtà provinciale, neppure per brevi tragitti – per gli aggiustamenti richiesti sulle altre due direttrici sono state date ampie garanzie di attuazione.
Sarà dunque possibile garantire il collegamento con mezzi pubblici, in orari compatibili con quelli scolastici, agli alunni di Montalcino che vorranno frequentare l’istituto superiore amiatino, così come agli alunni di Cetona.
Grazie a questi interventi sulle linee di trasporto scolastico - continua e conclude il comunicato - si potrà garantire a un numero sempre maggiore di alunni di frequentare l’Istituto d’Istruzione Superiore Avogadro, che con la sua ampia offerta formativa, che spazia dal Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, a quattro indirizzi di Istituto Tecnico – Costruzioni-Ambiente-Territorio, Meccanica-Meccatronica, Automazioni-Domotica-Reti, Biotecnologie ambientali – e al corso di Istruzione Professionale “Moda e Pelletteria”, si è affermato sul territorio come un polo tecnico-scientifico-professionale, che qualifica l’offerta formativa dell’Amiata senese.