Attualità

‘Rimboschiamoci le maniche’ sempre più sentita

Nuovi spazi e nuove aree prese in consegna per una bella ripulita per questa terza edizione, con una sempre maggiore attenzione anche ai parchi urbani

Un’iniziativa sempre più viva e partecipata quella di “Rimboschiamoci le maniche”, l’evento organizzato dall’Amministrazione Comunale, dalla Proloco di Abbadia, dalla Società Macchia Faggeta e dalle associazioni AVIS e Ferra il Bosko.

Associazioni, volontari e quest’anno anche il gruppo dei giovani profughi ospiti nel Comune amiatino si sono dati appuntamento per combattere l’inciviltà di chi abbandona rifiuti nei boschi e negli spazi verdi pubblici e, armati di sacchi e guanti, hanno fornito il loro contributo per un ambiente ed una montagna più puliti.

Rifiuti di ogni genere abbandonati in natura, a volte da anni, segno di pessime abitudini reiterate nel tempo che certo non fanno il bene della natura e dell’ambiente. Una gomma da masticare impiega 5 anni prima di essere degradata naturalmente, una lattina 100 anni, una bottiglia di vetro 400 e un contenitore di polistirolo fino a 1000 anni. Viene da chiedersi allora quanto tempo ancora la nostra montagna avrebbe dovuto ospitare le lamiere, i copertoni di automobile o i componenti dei televisori ritrovati in qualche circostanza.

Una volta raccolti, i rifiuti sono stati trasportati al Centro di Raccolta in Via Altone, perché venissero accuratamente selezionati e trattati con le dovute attenzioni del caso.

La piacevole mattinata trascorsa in compagnia tra associazioni e cittadini, uniti nel comune intento di fare il bene della propria comunità e del proprio territorio, si è conclusa con una festa allo Stadio Comunale, dove non sono mancati musica e un piccolo rinfresco. Segno inequivocabile di come ormai questa manifestazione rappresenti anche un importante momento di socializzazione, di ritrovo e di amicizia.