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Dove il postino bussa tre volte (se va bene)

Dal 2017 il portalettere passerà il lunedì, il mercoledì e il venerdì; e nella settimana successiva solo il martedì e il giovedì

C'è preoccupazione nel Comune di Cinigiano (Grosseto), dove dal prossimo anno le lettere arriveranno a giorni alterni. Solo lunedì, mercoledì e venerdì, una settimana, e nella settimana successiva solo il martedì e il giovedì. Gli abitanti saranno penalizzati nella consegna della corrispondenza, in compagnia con altri piccoli Comuni d’Italia.

"In questi giorni - afferma Romina Sani, sindaco del paese - è arrivata sulla scrivania la lettera di Poste Italiane, quasi fosse un regalo di Natale, per informarci di questa novità. Nella missiva, per indorare la pillola, si parla di un nuovo modello di recapito, di implementazione del postino telematico, espressione che mi fa sorridere. Di fatto si tratta a tutti gli effetti di un taglio di servizi essenziali che peserà sui Comuni più disagiati d’Italia, quelli, per intendersi, che presentano volumi bassi di corrispondenza e che si trovano in aree periferiche, con collegamenti difficili. In sostanza quei territori considerati economicamente meno vantaggiosi. 

Poste Italiane - prosegue il sindaco - nella stessa lettera annuncia tavoli di confronto con la Regione e con Anci, per monitorare e minimizzare l’impatto della riorganizzazione sulle comunità locali. Come sindaco sono, comunque, molto preoccupata, rispetto ai disagi e ai disservizi che si potrebbero verificare a discapito dei cittadini. Il Comune di Cinigiano è pronto a dare battaglia e a unirsi con gli altri Comuni che si dichiareranno contrari, per respingere con fermezza questa assurda riorganizzazione. Auspico - conclude Sani - che anche il Governo prenda posizione per difendere servizi essenziali alla sopravvivenza dei piccoli centri, che sono il più grande e prezioso patrimonio della nostra bellissima Italia.