Attualità

Floramiata, Cna invoca soluzioni concrete

Soluzioni alle tante problematiche che affliggono l’area senza uscite per la sola visibilità e che non portano ad una risoluzione concreta

La chiusura della Floramiata rappresenta un duro colpo all’economia della zona amiatina ed ha coinvolto anche tante aziende dell’indotto, oltre ai trasportatori che lavoravano per questa importante realtà.

La Cna provinciale si dice preoccupata e dichiara: “Purtroppo nell’ultimo decennio le aziende di quest’area sono state decimate, con le crisi settoriali che hanno raso al suolo l’indotto, non solo le grandi aziende, dunque ma anche piccole imprese artigiane e del trasporto, parte importante dell’economia di tutta la zona. Oltre a strade e ponti pesantemente danneggiati o addirittura chiusi, sta perdendo pezzi tutta un’intera comunità, fatta da cittadini che si sentono sempre di più abbandonati al proprio destino”.

Cna esprime la massima solidarietà ai lavoratori di Floramiata ed alle tante piccole aziende del territorio che lavoravano nell’indotto di questa realtà: “Si parla poco, infatti, dei “danni collaterali” che si presentano quando un’impresa così importante chiude i battenti. Anche loro sono vittime della chiusura e pagheranno un conto altissimo. Sono tante piccole aziende, che spaziano dalla produzione ai trasporti, passando per i servizi”

Infine l’auspicio di Cna è quello che le istituzioni promuovano al più presto un tavolo con tutti gli interlocutori del territorio coinvolti, affinché non siano duplicate azioni per risolvere i problemi attuali, quindi sia iniziato un percorso verso un nuovo modello di sviluppo economico in grado di rilanciare tutto il territorio amiatino.