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Test sierologici Covid, i laboratori convenzionati

L'elenco dei laboratori convenzionati nell'Asl sud est a cui rivolgersi per fare il test e stabilire se si è entrati in contatto con il virus

Con l’ordinanza firmata il 19 aprile dal presidente Enrico Rossi, la Regione Toscana ha specificato le nuove categorie e le modalità per l’esecuzione dei test sierologici rapidi per l’emergenza pandemica da Covid-19.

La nuova disposizione allarga quindi, anche rispetto alle precedenti decisioni, la platea di soggetti a cui è destinata l’esecuzione degli screening.

Oltre a quelli già individuati in precedenza, per i test sierologici sono dunque ricompresi gli operatori della Polizia Municipale e della Polizia Provinciale, i lavoratori degli esercizi commerciali e delle grandi strutture di vendita alimentare, gli addetti al trasporto merci, i lavoratori di aziende pubbliche o private relative allo smaltimento e raccolta dei rifiuti potenzialmente infetti, i dipendenti pubblici, quelli degli uffici postali, dei servizi bancari, finanziari e assicurativi, del trasporto pubblico locale, tassisti, operatori della logistica, personale dei consolati e dei porti e degli aeroporti, categorie la cui attività implica il contatto col pubblico.

A questi si aggiungono, inoltre, i lavoratori dei servizi a domicilio, quelli dell’editoria e dell’emittenza televisiva a contatto con il pubblico, gli edicolanti e librai, gli operatori delle agenzie di onoranze funebri e i lavoratori del distretto cartario.

La Regione Toscana ha attivato, tramite Estar, le convenzioni con i seguenti laboratori privati. A questi potranno rivolgersi tutte le imprese, le aziende, le pubbliche amministrazioni e gli operatori interessati, per il territorio delle province di Siena, Arezzo e Grosseto, per eseguire i test:

Arezzo e provincia:


Grosseto e provincia:

Siena e provincia:


Qualora il test sierologico rapido dovesse dare esito positivo o dubbio, il lavoratore dovrà porsi in quarantena e avvertire il proprio medico di medicina generale o il medico competente. Saranno poi direttamente questi a fare richiesta all’AUSL Toscana sud est che, secondo la procedura, disporrà tempi e modi per il tampone orofaringeo. Il test sierologico rapido non ha da solo valenza diagnostica e necessita, dell’approfondimento del tampone.