Attualità

Arrivano i mezzi dell'esercito

Dopo tre camion e una turbina, giunti nei giorni scorsi, il Comune di Piancastagnaio si aggiudica altri due mezzi dell'esercito

L’Amministrazione di Piancastagnaio (Siena) ha concluso l’acquisto di alcuni mezzi usati, in precedenza appartenuti all'Esercito Italiano, incrementando così il proprio parco automezzi. 

Ai tre ACM 90 e una fresa - si apprende da un comunicato - giunti nei magazzini comunali nel novembre 2015, si sono aggiunti due mezzi Iveco, un “veicolo tattico, leggero multiruolo”, abitualmente impiegato dalle nostre Forze Armate nelle missioni più impegnative, dall’Afghanistan al Libano. 

Si tratta di un veicolo a trazione integrale che può operare in ambienti diversi per collocazione geografica, condizioni climatiche e caratteristiche del terreno.

Tra pubbliche amministrazioni - prosegue il comunicato - l’acquisto di mezzi avviene attraverso una “procedura di permuta” e non una classica compra-vendita, in quanto non è prevista circolazione di denaro. In questo caso, dopo aver visitato, dietro autorizzazione, il parco mezzi dell’Esercito, fatta la scelta e stimato il prezzo di vendita, vengono stabiliti i termini della permuta, con la richiesta da parte della cedente di beni o servizi all’amministrazione acquirente di egual valore. 

Nel caso del Comune di Piancastagnaio, a fronte di un valore di circa 4.500 euro di tutti i mezzi acquistati, la permuta è avvenuta attraverso la fornitura di solventi, diluenti e vernici e altri beni materiali. Una sorta di baratto, praticamente. I due”Lince”, sono giunti dal centro di stoccaggio di Campalto, in provincia di Venezia