Attualità

​Decreto Rilancio, Mps fa patto “fiscale” con Cna

Un pacchetto di misure agevolate per artigiani e piccoli imprenditori nell'intesa tra Banca e associazione di categoria

L’istituto di credito ha siglato un’intesa l’associazione di categoria per incentivare gli interventi di ristrutturazione, riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico.
Si tratta di un accordo che garantisce un supporto concreto agli associati ai fini della fruizione dei benefici fiscali offerti dal Decreto Rilancio, nell’ottica di un ulteriore sostegno al tessuto imprenditoriale e di un significativo contributo al processo di riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano.
Banca Mps ha messo a punto un pacchetto di misure predisposto, a condizioni particolarmente competitive, un’apertura di credito della durata massima di 18 mesi. Il finanziamento potrà essere erogato a fronte dell’impegno alla cessione del credito di imposta che potrà maturare per effetto delle opere realizzate, oltre che dell’apertura di un conto corrente, esente da spese, intestato all’associato.

Inoltre, la Banca offre agli associati Cna una soluzione per l’acquisto dei crediti fiscali, attraverso la quale il cliente, che abbia maturato un credito d'imposta in base alla normativa vigente, trasferisce pro-soluto e a titolo definitivo alla Banca il credito, ottenendo il pagamento del corrispettivo in via anticipata a un prezzo di acquisto concordato.
Il segretario Generale di Cna Sergio Silvestrini esprime apprezzamento per “aver accresciuto l'offerta di strumenti a favore di artigiani e piccole imprese grazie alla collaborazione con un gruppo creditizio di eccellenza quale Banca Monte dei Paschi, cui è già storicamente legata". 

La cooperazione - spiega - "permetterà agli associati alla nostra Confederazione di usufruire dei benefici fiscali offerti dal Decreto Rilancio, procedendo con relativa tranquillità finanziaria nella propria attività”.
Maurizio Bai, responsabile direzione Rete Banca Mps, aggiunge: “La Banca è da sempre vicina alle imprese artigiane. L’accordo sottoscritto con Cna favorisce l’accesso alle agevolazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio e testimonia il nostro storico sostegno a questo comparto”.