Grosseto 4a in Italia e Siena al 7° posto sono le due città toscane nella top ten nazionale dei rincari dovuti all'inflazione nell'arco del 2023: la classifica giunge dal Codacons e vede Milano regina d'Italia della maggior spesa, con un +6,1% che equivale a 1.657 euro in più di esborso per una famiglia tipo a parità di consumi.
I dati sono stati elaborati sulla base dei definitivi 2023 diffusi oggi dall'Istat, e su quelli poi l’associazione dei consmatori ha calcolato l’impatto dell’inflazione in termini di aggravi di spesa per le famiglie nel corso dell’ultimo anno.
Dopo Milano il podio si completa con Varese (+1.581 euro annui, +6%) seguita da Bolzano con +1.542 euro (+5,8%). Venendo alle cose di Toscana come detto la prima città che si incontra è Grosseto al 4° posto (+1.533 euro annui, +6,8%).
Ma ecco tutti i posizionamenti delle province toscane monitorate nel numero d'ordine della classifica nazionale, in base alla maggior spesa annua.
- 4° posto in Italia - Grosseto: +1.533 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6,8%)
- 7° posto in Italia - Siena: +1.466 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6,5%)
- 13° posto in Italia - Firenze: +1.400 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6%)
- 14° posto in Italia - Pisa: +1.397 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6,2%)
- 20° posto in Italia - Massa-Carrara: +1.376 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6,1%)
- 21° posto in Italia - Pistoia: +1.374 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6,1%)
- 23° posto in Italia - Livorno: +1.351 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+6%)
- 29° posto in Italia - Lucca: +1.329 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+5,9%)
- 44° posto in Italia - Arezzo: +1.263 euro annui di spesa per famiglia a parità di consumi (+5,6%)