I commercianti "dettano" 5 priorità a Giani

In vista del faccia a faccia con il governatore toscano Confcommercio e Confesercenti chiedono di cambiare rotta e tornare alla zona gialla

SIENA — Cinque punti, cinque richieste, cinque cose da fare con l’urgenza che la crisi economica provocata dal Covid impone. Li scrivono nero su bianco i vertici di Confcommercio e Confesercenti Siena, Daniele Pracchia e Valter Fucecchi, in vista del faccia a faccia con il governatore toscano in calendario martedì prossimo.

“Immediato passaggio alla zona gialla, risarcimento dei danni, cancellazione di ogni forma di imposizione fiscale relativa al 2020, applicazione dei rating bancari 2019, provvedimento che modifichi l'attuale disciplina delle locazioni commerciali, escludendo l'ipotesi di sfratto per inadempienza, e rinegoziazione dei canoni di locazione”.
Sono questi i desiderata delle associazioni di categoria del commercio senesi determinate a portare a casa il risultato perché si tratta di “5 punti per la sopravvivenza delle imprese commerciali”.
Pracchia e Fucecchi aggiungono: “Non possiamo più aspettare. La situazione delle nostre attività commerciali e del turismo, nessuna esclusa, è tragica. Forse a Roma non lo hanno capito, ma ogni giorno perso per noi è drammatico".
Per le associazioni di categoria dei commercianti senesi "è necessario un provvedimento immediato del governatore, in assenza di un'adeguata assunzione di responsabilità da parte del governo nazionale, per consentirci di lavorare da domani mattina stessa”.

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