Cronaca venerdì 02 agosto 2019 ore 11:10
Povero in canna per non pagare il ticket

L'autocertificazione per dichiarare un reddito fasullo e ottenere in esenzione totale visite specialistiche e farmaci. Un trucco pagato a caro prezzo
SIENA — La guardia di finanza di Siena ha stretto il cerchio attorno a un uomo, residente nella zona dell'Amiata, che ha dichiarato tramite autocertificazione un reddito inferiore al proprio arrivando così a evadere mille euro di ticket che in realtà avrebbe dovuto pagare.
Il falso povero è stato individuato anche grazie all'impiego di un software specifico predisposto dai finanzieri che intercetta le posizioni dei soggetti "redditualmente incoerenti" rispetto al beneficio richiesto. Il programma permette di velocizzare e dunque di agevolare il lavoro del corpo.
Alla fine è arrivato il conto, decisamente salato: oltre ai ticket evasi, il falso povero dovrà anche pagare una sanzione amministrativa tripla rispetto al beneficio ottenuto.
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