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Attualità martedì 06 agosto 2024 ore 09:10

Sanità, numero unico per prestazioni non urgenti

operatore al telefono

La linea dedicata 116117 sarà attiva progressivamente in tutta la Toscana: servirà a contattare la guardia medica da telefono fisso o cellulare



TOSCANA — Uno-uno-sei-uno-uno-sette: da Settembre cambia in Toscana il numero per chiamare la guardia medica, o meglio il servizio di continuità assistenziale che sostituisce il medico di famiglia nei giorni feriali dalle 20 alle 8, nel fine settimana dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì e nelle festività infrasettimanali dalle 10 del prefestivo alle 8 del mattino feriale seguente. 

Arriva infatti il numero europeo 116117, un numero unico gratuito, raggiungibile nel giro di pochi mesi dall’intera Toscana attraverso telefono fisso o cellulare e che dovrà essere digitato per le cure non urgenti. Il nuovo strumento semplificherà l’accesso alla continuità assistenziale per cittadini e turisti (anche stranieri) e si arricchirà nel tempo.

A partire per prime, dal 16 Settembre 2024, saranno la Città metropolitana di Firenze e le province di Prato e Pistoia. Dal 21 Ottobre la linea dedicata alla sanità non emergenziale entrerà in funzione anche nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena per poi essere attivo dal 18 Novembre nelle province di Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa

Le novità annunciate rientrano nella prima fase di attivazione dell’116117 che, una volta a regime, sarà attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e si arricchirà di ulteriori servizi che saranno comunicati di volta in volta alla cittadinanza attraverso un’apposita campagna di informazione.

Duecento linee, 20 lingue diverse

All’altro capo del telefono risponderanno operatori competenti o medici qualificati: quasi 200 le linee attive in contemporanea

L’assistenza sarà disponibile in più lingue, per venire incontro a tutte le persone che vivono in Toscana, alle comunità straniere ma anche ai turisti. Traduttori saranno in grado di interloquire e fare da ponte in 20 lingue diverse: inglese, spagnolo, tedesco e francese, in polacco, portoghese, rumeno, serbo e croato, ma anche in albanese, cinese, arabo, bengalese, cingalese, hindi, punjabi, russo, ucraino, tigrino e urdu.

Gli operatori risponderanno alla richiesta di bisogni non urgenti dispensando consigli e assistenza. Resta chiaro che nel caso in cui si ravvisi una situazione di emergenza i cittadini dovranno rivolgersi al 112, ovvero il numero unico per le emergenze.

Il sistema prevede inoltre una funzione di tutela dei medici di continuità assistenziale. In caso di aggressione o di fronte a situazioni di rischio, potranno attivare sul dispositivo, di cui saranno dotati per la gestione delle informazioni dei pazienti, un segnale d’emergenza che arriverà direttamente alla centrale operativa per chiedere l’intervento degli organi preposti alla sicurezza pubblica. Un servizio attivo ad oggi solo in Toscana.

Non c’è comunque da preoccuparsi se uno chiamasse il vecchio numero della guardia medica in territori coperti già dal nuovo servizio oppure digitasse l’116117 in province dove ancora non è attivo: la chiamata infatti sarà indirizzata verso il percorso corretto.

"Accesso unificato a livello europeo"

“L’116117 è il nuovo numero per richiedere assistenza e consigli non urgenti, un ulteriore tassello al percorso di innovazione della sanità territoriale in Toscana – spiega il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani –. E’ un punto di accesso unificato a livello europeo e concorre alla gestione della domanda assistenziale a bassa intensità e priorità, lavorando in sinergia con il servizio di emergenza urgenza”.

“Con l’attivazione del numero unico 116117 in Toscana facciamo un passo avanti importante nella messa a terra della riforma dell’assistenza territoriale – commenta l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini –. In due mesi armonizzeremo l’accesso alla continuità assistenziale in tutta la regione, garantendo un servizio sempre più qualificato che contribuirà anche a ridurre la pressione sui pronto soccorso". 


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