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Attualità lunedì 18 settembre 2023 ore 17:07
Oro verde, la Toscana spinge sull'acceleratore del turismo dell'olio
Via ad un progetto che non mira solo ad attirare visitatori sulla scia dell'extravergine ma anche a promuovere una cultura di consumo consapevole
TOSCANA — L'oro verde è uno dei prodotti identitari della regione e oggi è stato siglato un ulteriore passo avanti per la sua promozione e tutela. Toscana Promozione turistica e Associazione nazionale “Città dell’olio” si uniscono per promuovere il turismo dell’olio e rilanciare una cultura di consumo consapevole di una nostra produzione che rappresenta stili di vita e paesaggi.
In coerenza con un precedente protocollo d’intesa tra “Città dell’olio” e Regione Toscana del 2018, stamani alla presenza della vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi e dell’assessore al turismo Leonardo Marras, è avvenuta la firma dell’accordo che è stato sottoscritto dal direttore di Toscana Promozione turistica Francesco Tapinassi e dal presidente dell’associazione “Città dell’olio”, Michele Sonnessa, accompagnato dal coordinatore regionale Mario Agnelli, dal vicepresidente Marcello Bonechi e dal direttore Antonio Balenzano.
L’accordo dà il via a un progetto pilota strettamente connesso con “Vetrina Toscana” che, grazie alla collaborazione degli assessorati all’agricoltura e al turismo e al sistema camerale, consente di sviluppare un’offerta turistica collegata alla tradizione culinaria e alle eccellenze delle produzione regionale: azioni che rispondono anche alla tutela dei paesaggi, allo sviluppo sostenibile, soprattutto delle aree interne grazie al turismo, puntando sul rilancio delle produzioni e sulla conoscenza della qualità dell’olio extravergine di oliva, con i suoi benefici per la salute e il suo corretto uso in cucina. L’accordo - quadro prevede azioni di co-branding da realizzare presso ristoranti, botteghe, aziende di produzione e trasformazione, creando efficaci sinergie in comunicazione e puntando alla creazione di un modello di “turismo dell’olio” poi replicabile per il mercato nazionale e internazionale.
Attualmente i Comuni delle Città dell’olio toscani sono 56, a livello nazionale 460. L’Associazione, nata quasi trent’anni fa a Larino (Molise) ma con sede nella villa Sansedoni a Siena, ha in programma eventi nazionali che verranno sviluppati in Toscana, da ora in avanti, con un’azione congiunta. Tra questi, la “Camminata tra gli olivi”, la “Merenda nell’oliveta”, “Olio in cattedra”. Inoltre, un concorso nazionale sul turismo dell’olio ha già consentito di selezionare centinaia di proposte legate all’olio, in gran parte toscane. Tra gli esempi significativi c’è il recente itinerario, che ha richiamato un numero importante di partecipanti, tra gli olivi delle mura di Siena: gli stessi visibili nell’affresco del Buongoverno del Lorenzetti.
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