Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:00 METEO:ABBADIA SAN SALVATORE17°  QuiNews.net
Qui News amiata, Cronaca, Sport, Notizie Locali amiata
giovedì 01 maggio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
L’Inter blocca l’emorragia e si regala un ritorno stellare
L’Inter blocca l’emorragia e si regala un ritorno stellare

Attualità giovedì 02 febbraio 2017 ore 10:51

Balloni di fieno in dono ai terremotati

Scatta la campagna di solidarietà "Dona un ballone di fieno", promossa da Coldiretti, per alimentare gli animali delle zone terremotate



CINIGIANO — E’ scattata nei giorni scorsi la campagna di solidarietà "Dona un ballone di fieno", promossa da Coldiretti, per garantire l'alimentazione degli animali nelle zone terremotate di Abruzzo e Marche; e per fermare la strage di mucche e pecore, con le aziende, in attesa di fieno e mangimi. 

La Coldiretti Toscana risponde con sollecitudine a questa gara di solidarietà. Nelle settimane scorse erano stati inviati, sempre dall’organizzazione agricola regionale, moduli abitativi e roulotte; adesso è la volta dei balloni di fieno.

Sono in partenza i tir con 100 balloni, per circa 400 quintali di fieno, donati dagli agricoltori di Coldiretti Toscana ai colleghi di Abruzzo e Marche. Dopo un viaggio che durerà una notte, verranno consegnati nel centro di raccolta gestito dalla Protezione civile a Teramo.

“Dopo i moduli abitativi della prima emergenza ecco un ulteriore aiuto – dice in un comunicato Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana - a cui, nel giro di qualche giorno, se ne aggiungeranno altri per fronteggiare un’emergenza di straordinaria entità”.

“Dal monitoraggio effettuato dai colleghi dei territori interessati – evidenzia Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana - risulta che a cinque mesi dalle prime scosse di terremoto sono state montate, alla scorsa settimana, solo 77 delle 635 stalle mobili previste. Un inaccettabile ritardo che ha fatto salire a più di mille il conto degli animali morti, feriti e abortiti nelle zone terremotate, con gli allevatori che non sanno dove ricoverare mucche, maiali e pecore, costretti al freddo con il rischio di ammalarsi e morire. Oltretutto ci sono le strutture pericolanti che stanno cedendo sotto il peso della neve e delle nuove scosse, mentre si è dimezzata la produzione di latte. Per questo che è scattata la solidarietà della Coldiretti Toscana, che continuerà nei prossimi giorni, sempre attraverso il coordinamento della Coldiretti nazionale”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno