L'incanto del Mediterraneo abbraccia la Toscana
di Fausto Pirìto - giovedì 18 giugno 2015 ore 02:29
Dopo il concerto di qualche settimana fa tenuto dal “re del fado” Custódio Castelo a Pontedera, ho ricevuto questo interessante comunicato daMarco Abbondanza, direttore del Centrum Sete Sóis Sete Luas,uno “dei luoghi della musica” più stimolanti della nostra regione e non solo. Qui si parla di un festival internazionale che artisticamente arricchisce ormai da lunghi anni e sempre di più il nostro territorio. Dunque, ve lo propongo così com'è...
XXIII edizione Festival Sete Sóis Sete Luas
“Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto” - José Saramago.
È questa curiositas verso il sogno, verso l'inesauribile fonte di scoperta dell'Umano che fece incontrare il Premio Nobel per la Letteratura e un gruppo di ragazzi di Pontedera dediti al teatro, nel lontano 1993. Da questa conoscenza felice nacque una incredibile collaborazione, che ha concretizzato l'idea visionaria del Festival Sete Sóis Sete Luas, di cui Saramago è stato il primo Presidente Onorario, fornendo gli strumenti ontologici e filosofici per un fantastico viaggio attraverso il meraviglioso mondo lusitano e mediterraneo. Librandosi alto sulla immaginificamacchina volante, la “passarola” - simbolo del Festival - di Baltasar Sete Sóis e Blimunda Sete Luas, personaggi indimenticabili del capolavoro “Memoriale del convento” dello scrittore portoghese, nella sua ventennale attività il Festival partito da Pontedera ha saputo cogliere il Bello delle terre che sono entrate a far parte della sua Rete culturale - 30 città di 11 Paesi, Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Marocco, Portogallo, Romania, Slovenia e Spagna – attraverso incontri di popoli e di artisti, produzioni originali, esaltazione della cultura come strumento di pace e coesione.
Negli anni il Festival SSSL ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali, i più importanti dei quali la presentazione al Parlamento Europeo di Bruxelles in due audizioni speciali nel 2009 e 2013, e il prestigioso premio spagnolo Caja Granada. Dal 2014 è stato dichiarato Festival di particolare interesse per la vita culturale della città di Roma, dove pure si realizza. Con il sostegno del Comune di Pontedera e della Regione Toscana, ha preso dunque il via la programmazione del XXIII Festival Sete Sóis Sete Luas.
Il cartellone per Pontedera è ricco e articolato. Si sviluppa in tre momenti e sedi diversi. Sabato 27 giugno, Sabato 4 Luglio e Sabato 11 Luglioin Piazza Malaspina a Montecastello alle ore 22 la fase finale del concorso per giovani talenti musicali della Valdera, il PREMIO RIVELAZIONE SSSL – CASTELLO D'ORO. Il gruppo vincitore aprirà una delle serate del Festival a luglio e sarà inserito nella programmazione invernale del Centrum Sete Sóis Sete Luas. A un musicista del gruppo vincitore verrà, inoltre, offerta l'esclusiva opportunità di partecipare ad una produzione artistica internazionale che viaggerà in tournée in diversi Paesi della Rete del Festival nel corso del 2016.
Da Venerdì 17 Luglio i riflettori si accendono proprio sul Centrum Sete Sóis Sete Luas di Viale Rinaldo Piaggio a Pontedera. Alle 21,30 si apre con il vernissage dell'esposizione del giovane artista brasiliano MAURÍCIO OLIVEIRA,che con la sua potenza visiva accenderà le sale delCentrum. Nativo di Salvador de Bahia, in breve tempo ha esposto le sue opere in gallerie prestigiose tra Francia e Sati Uniti. I dipinti, vivacemente chiaroscurali, raccontano di luci e ombre della vita urbana, della vita stessa, diventando anche strumento di denuncia sociale. Mauricio Oliveira terrà un laboratorio d’arte aperto a tutti il 16 e il 17 luglio dalle 19.00 alle 20.30. Alle 22 istanti di pura poesia col concerto di RICARDO RIBEIRO, appassionato maestro di Fado. Cantore fin dalla più tenera età delle note struggenti del canto tipico portoghese, si ispira al grande fadista Fernando Maurício, e nel 1998 vince l'importante concorso “Grande Noite do Fado” a Lisbona; collabora a diversi progetti di tributo ai grandi nomi del fado quale Amália Rodrigues, pubblica 3 album solisti. Voce profonda, interpretazione intensa. Due ore per ascoltare un focoso e languido racconto dell'intimismo dell'animo lusitano. Domenica 19 Luglio alle 22 si esibiscono al Centrum i PÉ NA TERRA, gruppo di 5 musicisti portoghesi che attingono dal patrimonio musicale tradizionale portoghese e lo uniscono a elementi moderni. Il risultato è una produzione davvero originale e significativa, pubblicata in 2 album. Concerto di forte coinvolgimento con gaite (cornamuse) e chitarre elettriche.
Ultima tappa del Festival è il magico quadro di Villa Malaspina di Montecastello. Con la cornice dell’edera rampicante che ricopre le pareti del chiostro dell'antico edificio, mercoledì 22 Luglio due concerti in sequenza: alle 21,30 l'ORCHESTRA A COLORI DI GENAZZANO, un complesso di 30 elementi che con il loro repertorio viaggiano attraverso le radici della musica popolare mediterranea toccando con estro vivace la modernità. Alle 22 il concerto della 7LUAS.CORDAS ORKESTRA. 6 musicisti provenienti dai Paesi della Rete del Festival per un ensembledai risultati artistici straordinari. Dal Portogallo Luís Peixoto al mandolino e André Sousa Machado alle percussioni; ancora un mandolino per la Puglia di Mimmo Epifani; da Capo Verde il cantante Dany Fonseca e il chitarrista Hernani Almeida; infine dal Marocco la cantante Sakina Al Azami.
Chiude la programmazione Giovedì 23 Luglio alle 22 un'altra produzione originale del Festival SSSL, la VIBRASÓIS.ORKESTRA: con la direzione musicale del grande virtuoso di guitarra portuguesa Custódio Castelo, alla viola do fado Carlos Menezes e alla batteria Rui Gonҫalves dal Portogallo; alla chitarra Jean-Marie Fréderic dalla Francia, alla tromba Giuseppe Alberti da Montelupo Fiorentino, e alla voce Doris Čeris Otocan, dalla Croazia. 6 artisti che insieme hanno percorso le strade della tradizione musicale portoghese, arrivando alle sonorità del sud Italia passando anche dalle melodie occitane. Composizioni vibranti che trascinano lo spettatore su un immaginario naviglio in rotta per le coste del Mediterraneo, alla ricerca della Musica.
Ingresso libero - Info: tel. 0587.731532 - Mail: HYPERLINK "mailto:Info@7sois.org" Info@7sois.orgHYPERLINK "http://www.7sois.eu/"www.7sois.eu
Fausto Pirìto
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